Diario delle cose belle

Presentazione attività

Grazie a questa attività gli studenti sono spinti a riflettere sulle cose positive che accadono nella loro vita e di scriverle in modo organizzato su base giornaliera.

L’attività sostiene il benessere degli studenti dando loro lo spazio per concentrarsi sulle cose positive: insegna loro a notare, ricordare e assaporare le cose migliori della loro vita quotidiana.

Piano dell’Attività

1

Prima della lezione

Prima di proporre l’attività in classe, l’insegnante: definisce quale e quanto spazio vuole riservare a questa attività (ad esempio, due volte alla settimana per tutto il quadrimestre, per i primi 10 minuti della lezione).

chiede agli studenti di scegliere un piccolo diario o un quaderno da dedicare a questa attività.

2

5 min

L’insegnante spiega agli studenti lo scopo dell’attività e ricorda loro quanti appuntamenti saranno dedicati a questa pratica.

3

10 min

L’insegnante chiede agli studenti di scrivere tre cose che sono andate bene nella loro giornata (o il giorno prima, se l’attività viene condotta al mattino presto) e di fornire una spiegazione del perché sono andate bene.
È importante fornire agli studenti le istruzioni su come descrivere le tre cose positive.

4

Alla fine della lezione

Alla fine dell’attività (cioè alla fine del quadrimestre) l’insegnante organizza un momento di condivisione collettiva. Può chiedere agli studenti di sfogliare il loro quaderno/diario e di condividere con i compagni uno o più momenti significativi che hanno descritto.

Tips & Tricks

  • Volendo rendere l’attività più dinamica, si può suggerire agli studenti di scattare foto o video dei momenti positivi/di gioia che incontrano durante la giornata.
  • Se gli studenti sono in difficoltà, è opportuno fornire alcuni spunti di riflessione: ad esempio, invitarli a pensare alle cose per cui sono grati, alle cose che portano loro gioia, ai loro successi, ecc… È bene ricordare che ci sono cose interne a noi (gratitudine per ciò che possiamo fare), cose esterne a noi (gratitudine per le altre persone), e cose positive che accadono al di fuori del nostro controllo (provare gioia per le piccole cose).

Risorse Aggiuntive

Qui un riferimento per avere alcuni spunti su come descrivere le “tre cose buone”: https://ggia.berkeley.edu/practice/three-good-things