Mostri

Presentazione attività

Questa attività ha lo scopo di attivare la classe in maniera creativa: gli studenti si concederanno la possibilità di “fare un po’ gli stupidi” facendo finta di essere dei mostro – più brutto sono, meglio è! Questa attività è indicata quando si ha bisogno di aumentare la vitalità e l’attenzione in classe e si vuole che gli studenti si esercitino a lavorare in modo collaborativo, concedendosi di sembrare un po’ sciocchi e imperfetti, sperimentando punti di vista differenti (capacità fondamentali per stimolare benessere e creatività).

Piano dell’Attività

1

2 min

La sfida è: “in gruppi da 4-5 persone, vince chi crea il mostro più mostruoso di tutti, usando solo il corpo e la voce”.

L’insegnante divide gli studenti in gruppi. NB: gli studenti sono liberi di agire come credono, dal prendersi in braccio l’un l’altro al non sfiorarsi nemmeno.

2

3 min

I gruppi hanno circa 3 minuti per “costruire” il loro mostro. Devono anche scegliere il verso del loro mostro (naturalmente tentando di trovare il più mostruoso possibile!).

3

3 min

Allo scadere del tempo, ciascuno studente mostra al resto del gruppo il proprio mostro ed il relativo verso.

4

5 min

Plus: L’insegnante può domandare agli studenti cosa fa sì che un mostro sia verosimile e cosa invece lo renda poco credibile. Prendendo spunto dalle risposte ricevute l’insegnante può spiegare come alcune delle caratteristiche che usano quando costruiscono i loro mostri siano, talvolta, le stesse che possono risaltare quando lavorano a un progetto creativo (es: non avere paura di sembrare stupidi, divertirsi, sperimentare, ascoltare i suggerimenti di tutti, provare qualcosa di nuovo, imparare dalle idee degli altri…) – vedi l’attività “Sì, e…”

Tips & Tricks

  • È importante che l’insegnante ricordi ai ragazzi che, in questa attività, più sono sciocchi, brutti e strani, meglio è! Gli studenti devono sentirsi completamente liberi di essere stravaganti.
  • L’insegnante può scegliere di mostrare il proprio mostro – da solo o in gruppo con altri insegnanti – così da essere di esempio per gli studenti e farli sentire più sicuri, riducendo la pressione di esibirsi davanti a docenti e compagni.
  • Alcuni studenti potrebbero non sentirsi a proprio agio con il contatto fisico, quindi è utile ricordare agli studenti che possono essere creativi nell’inventare il proprio mostro, senza la necessità di toccare i compagni.